Parma, 5 gennaio 2025 — Il Villaggio di XALPS organizzato in Piazza Garibaldi a Parma, dopo il successo del primo giorno, ha riaperto le sue porte domenica 5 gennaio con un fitto calendario di eventi, appuntamenti e incontri.
Il primo intervento è stato quello dei membri della Scuola di Alpinismo Giovanile che hanno illustrato “In Cammino verso l’Altro – Progetto Bolivia”, un’iniziativa organizzata dal CAI di Parma per i 150 anni dalla fondazione, che ha lo scopo di aiutare le persone meno fortunate che abitano le terre del Sud America: durante tutta la durata del Villaggio, infatti, sono stati raccolti indumenti di montagna e beni di prima necessità da devolvere a questa causa.
Michele Spotti e Gianfranco Bertè hanno parlato di Montagnaterapia e della necessità di adattare l’escursionismo anche a persone con difficoltà. Spazio poi al Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, patrimonio UNESCO, e al secondo progetto scientifico patrocinato dall’Università di Parma di XALPS che si occuperà di un innovativo studio sull’attività ritualistica legata all’alpinismo.
Dopo una piccola pausa, si è ripreso nel pomeriggio con la presentazione della cartografia digitale e cartacea del CAI di Parma e con la presentazione del progetto “150 anni di noi” da parte della Scuola di Escursionismo “Giorgio Fallini”. Infine, Adolfo Cardinale, istruttore e direttore della Scuola di Alpinismo, Scialpinismo e Arrampicata libera “Enrico Mutti” ha spiegato i principi base della sicurezza in montagna, mostrando al pubblico il corretto utilizzo di Artva, piccozza e ramponi.
A chiudere, una buona dose di vin brulé per tutti, per ben concludere la giornata all’insegna della condivisione e dello stare insieme.












